Quindi, per esempio, vedi la madre che si rifiuta di dare il bambino a suo padre.
Oppure, vedi il padre che ritarda le spese per i bambini.
Oppure, vedi il padre prendere i suoi figli con la forza senza l'autorizzazione della madre, quando invece è legittimo come nel caso in cui il bambino è piccolo.
E altre cose che ascoltiamo molto.
E tutto ciò contrasta ciò che è venuto con la legislazione e l'ordine della legge di prendersi cura dei bambini in modo appropriato, di educarli sulla religione, la giustizia e sul bene.
E non è permesso che la madre - o il padre se è lui che ha la custodia - impedire all’altra parte di vedere il bambino, di uscire con lui o visitarlo .
Questo non è permesso.
E non è consentito sfruttare (erroneamente) i bambini in queste cose.
Se la persona prova rancore, allora il risentimento è tra gli sposi.
Questo rancore non deve essere riversato sui bambini che non hanno nulla a che fare con questo.
Sheikh Hâmid ibn Khamîs Al-Junaiby - الشيخ حامد بن خميس الجنيبي
Traduzione dal francese ! Habib Giuseppe Al-Itaali
Pubblicato su: islamautentico.blogspot.com
Fonti:
Tradotto dall’arabo : Oum Suhayl
Tratto da 3ilmchar3i.net
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