28 febbraio 2019

Il sufismo sulla bilancia del Corano e della Sunnah

Il sufismo sulla bilancia del Corano e della Sunnah  (Traduzione completa)

Mettiamo  gli insegnamenti del Sufismo sulla bilancia per conoscere bene i suoi obiettivi

1 - Il sufismo comprende attualmente diversi gruppi, vale a dire:

Al-Tijania, Al Qadryia, Al-Naqchabandia, Al-Chazlia, Al-Rifa'yia, e altro, ognuno dei quali sostiene di essere nel giusto e l'altro nell’errore, mentre l'Islam proibisce la disunione.

Allah ha detto a questo proposito (traduzione del senso):

"Ritornate a Lui, temeteLo, assolvete all'orazione e non siate associatori.
E neppure [siate tra] coloro che hanno scisso la loro religione e hanno formato sette, ognuna delle quali è tronfia di quello che afferma.. "(Corano S. 30 V.31-32).

2 - I sufi invocano all'infuori di Allah, chiedendo ai Profeti e ai wali,  vivi o morti, quando essi dicono ad esempio : "Oh Jilani, oh Rifa'i, Oh Messaggero di Allah aiutaci, Oh Messaggero di Allah noi riponiamo la nostra fiducia in te.”

Allah proibisce tale comportamento e ordina di invocare solo Lui (traduzione approssimata):

"e non invocare, all'infuori di Allah, chi non ti reca né beneficio, né danno. Se lo facessi, saresti uno degli ingiusti”.  "(Corano S. 10, V. 106)

E il Profeta صلى الله عليه وسلم ha detto:

"L'invocazione è adorazione".

L'invocazione è come la preghiera che deve essere rivolta solo ad Allah, anche se colui che s’invoca è un Profeta.

E questo costituisce un politeismo che annulla le buone azioni e getta l'autore nel fuoco per l'eternità.

3 - I sufi credono che Allah conferisce alcuni poteri a dei "sostituti" (Abdales) a dei magnati o dei wali per trattare i loro affari, dimenticando che Egli ha, parlando degli idolatri, posto la questione  e  risposto al  loro posto:

Di': “Chi vi provvede il cibo dal cielo e dalla terra, chi domina l'udito e la vista, chi trae il vivo dal morto e il morto dal vivo, chi governa ogni cosa?”. Risponderanno: “Allah” ..." (Corano S.10, V.31)

E, inoltre, loro chiedono rifugio a qualcuno che non è Allah quando sono sopraffatti dalle calamità.

Allah ha detto  (traduzione approssimata):

E se Allah ti tocca con un'afflizione, solo Lui potrà sollevartene.
Se ti concede il meglio, sappi che Egli è onnipotente. "(Corano S.6, V.17)

E parlando degli idolatri del tempo dell'ignoranza, Egli ha detto (traduzione approssimata):

"Tutto il bene di cui godete appartiene ad Allah; poi, quando vi tocca la sventura, a Lui rivolgete i vostri lamenti angosciati." (Corano S.16, V.53)

4 - I sufi credono nell'unità della "esistenza", in altre parole, essi non ritengono che in questo universo c'è un creatore e delle creature, ogni essere è creatore e ogni creatore è Allah.

La loro guida Ibn Arabi che è sepolto a Damasco ha composto questi versi:

Il servitore è Signore e il Signore è servitore
Desidero conoscere chi è il contribuente
Se dico, è il servitore, questa sarà la verità
E se dico il Signore, perché dovrei essere contribuente?

5 - Il sufismo esorta all'ascetismo in questo mondo trascurando i suoi beni e il Jihad - la lotta sulla via di Allah - mentre Allah ha detto (traduzione approssimata):

"Cerca, con i beni che Allah ti ha concesso, la Dimora Ultima. Non trascurare i tuoi doveri in questo mondo”. (Corano S.28, V.77)

e ha anche detto (traduzione approssimata):

"Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete [raccogliere] ..." (Corano S.8, V.60)

6 - I sufi chiamano gli altri a conferire un posto ai loro Sheikh (i loro maestri) domandando  di immaginare questi maestri davanti a loro  invocando Allah, anche nelle loro preghiere.

Ho visto (dice l'autore) un mio vicino mettere il ritratto del suo maestro davanti a  lui durante la preghiera, quando invece il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم ha detto :

"L'eccellenza (Ihsan) consiste di adorare Allah come se lo vedessi, se tu non lo vedi Lui ti vede".

(Una parte di un lungo hadith riportato da Muslim).

7 - I sufi affermano che l'adorazione di Allah non è per paura del fuoco o l'aspirazione al Paradiso.

A tal fine essi prendono per argomento le parole di Rabi'a al 'Adawyia: "Grande Allah, se io ti adoro per paura del Tuo fuoco,  precipitami lì, e se ti adoro per aspirare al Tuo Paradiso allora privamene ".

Ho anche sentito uno dei loro maestri, Abdul Ghani Nabulsi, dire: "Chiunque adora Allah, per paura del Suo fuoco, avrà adorato il fuoco, e colui che lo adora per cercare il Suo paradiso, avrà  adorato un idolo. "

Hanno dimenticato che Allah ha fatto l’elogio  dei Suoi profeti che lo hanno invocato per ottenere il Suo paradiso e preservarli dall'inferno.

Egli ha detto (traduzione approssimata):

"In verità tendevano al bene, Ci invocavano con amore e trepidazione ..." (Corano S.21, V.90)

Ed Egli ha ordinato al suo Profeta di dire (traduzione approssimata):

"Se disobbedissi al mio Signore, temerei il castigo di un Giorno terribile "(Corano S.6, V.15).

8 - I sufi tollerano la danza, il suono del tamburino e l'invocazione ad alta voce allora che Allah ha detto (tradotto approssimata):

"In verità i [veri] credenti sono quelli i cui cuori tremano quando viene menzionato Allah ..." (Corano S.8, V.2)

Poi, li si sente ripetere instancabilmente la parola "Allah" finché alla fine dicono solo "Ah".

Ha detto il Profeta صلى الله عليه وسلم:

"La migliore formula per menzionare Allah, è dire:

"Nessuna divinità è degna di adorazione eccetto Allah."

Alzano la voce menzionando Allah e invocando Allah in un modo che contraddice la Sua parola (traduzione approssimata):

"Invocate il vostro Signore umilmente e in segreto. Egli, in verità, non ama i trasgressori. "(Corano S.7:V.55)

Sentendo i suoi compagni alzare la voce implorando Allah, il Profeta صلى الله عليه وسلم ha detto:

"O uomini! Abbiate pietà di voi stessi, voi non invocate né un sordo né un assente, ma invocate Allah che ascolta, che è vicino e che è con voi ".

Riportato da Muslim


 9 - I sufi spesso menzionano il vino e l'ubriachezza. Uno dei loro poeti ibn Al-Fared disse:
Menzionando il nostro Amato, abbiamo bevuto del vino
Noi siamo ebbri ancor prima che le vigne siano state create.

Queste persone non hanno vergogna di menzionare il vino mentre si trovano in una casa (moschea) costruita solo per menzionare Allah?

Si sono dimenticati che Allah ha detto (traduzione approssimata):

"O voi che credete, in verità il vino, il gioco d'azzardo, le pietre idolatriche, le frecce divinatorie, sono immonde opere di Satana. Evitatele, affinché possiate prosperare." (Corano S.5, V.90)

10 - I sufi chiamano i nomi di donne e di ragazzi nelle loro assemblee per menzionare e invocare Allah.

Essi ripetono spesso le parole: amore, passione, desiderio, Laila, Sou'ad e altri, è come se si trovassero in circoli di intrattenimento in cui  danzano, bevono vino, applaudono  e gridano ad alta voce.

Tutto questo forma solo delle tradizioni ereditate dagli idolatri citati in questo versetto  (traduzione approssimata):

"La loro adorazione presso la Casa, non è altro che sibili e battimani..." (Corano S.8, V.35)

11 - I sufi usano il tamburello invocando Allah mentre è uno strumento di Satana.

A questo proposito è riportato che Abu Bakr entrò nella casa di sua figlia Aisha (che Allah sia soddisfatto di loro) e trovò due serve che suonavano il tamburello.

Egli esclamò  due volte:

"Uno strumento di Satana nella casa del Messaggero di Allah?"

Il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم che era presente ha lui risposto "Lasciali O Abu Bakr è un giorno di festa"

(Riportato  da Bukhari).

Il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم  ha approvato questo solo perché
era un giorno in cui permetteva alle donne di farlo, ma i suoi compagni e i seguenti non hanno mai utilizzato il tamburo per la menzione e l'invocazione di Allah.

È solo un'innovazione dei Sufi contro la quale il Profeta صلى الله عليه وسلم aveva avvertito gli uomini, dicendo loro:

"Colui che introduce un'innovazione nella nostra tradizione la vedrà rigettata".

(Riportato da Muslim)

12 - Alcuni sufi si schiaffeggiano le guance con una verga di ferro, esclamando: "O nonno mio" e i demoni accorrono verso di loro per aiutarli perché hanno cercato aiuto da altri che Allah.

La prova è questo versetto (traduzione approssimata):

"Assegneremo la compagnia inseparabile di un diavolo a chi si distoglie dal Monito del Compassionevole." (Corano S.43, V.36)

Gli ignoranti credono che ciò che fa questo sufi sia dovuto a un certo privilegio che Allah gli ha concesso, anche se l'autore può essere un perverso che trascura le preghiere.

Come possono considerare la sua azione come un privilegio quando egli ha sollecitato l'aiuto da un altro che non sia Allah?
Il suo comportamento non è altro che un comportamento progressivo verso la deviazione che egli ha scelto per se stesso.

Allah ha detto (traduzione approssimata):

"Di': “Che il Compassionevole prolunghi [la vita] di coloro che sono sviati, finché non vedranno il castigo e l'Ora che li minaccia. ..." (Corano S.19, V.75)

13 - I Sufi seguono diverse vie mentre l'Islam ne ha solo una, e la prova è questaô hadith riportato da Ibn Mas'oud (che Allah sia soddisfatto di lui) che disse:

"Il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم traccia una linea a terra con la sua mano e dice:

"È la via di Allah che è retta".

Poi disegnò altre linee a destra e a sinistra e continuò: "Alla fine di ognuno di questi sentieri c'è un demone che chiama gli uomini a seguirlo).

Egli recita in seguito (traduzione approssimata):

In verità, questa è la Mia retta via: seguitela e non seguite i sentieri che vi allontanerebbero dalla Sua Via . Ecco cosa vi comanda, affinché siate timorati”. (Corano S.6, V.153)

Hadith riportato da Ahmad e Nassa'i.

14. I sufi affermano di conoscere l'invisibile e il mistero, e il Corano li smentisce:

Di': “Nessuno di coloro che sono nei cieli e sulla terra conosce l'invisibile, eccetto Allah” ... "(Corano S.27, V.65)

15. I Sufi affermano che Allah ha creato Muhammad dalla Sua luce, e da questa luce Egli ha creato tutte le cose.

Il Corano li tratta da mentitori perché Allah ha ordinato al Suo Profeta صلى الله عليه وسلم di rispondere agli uomini (traduzione approssimata):

Di': “Non sono altro che un uomo come voi. Mi è stato rivelato che il vostro Dio è un Dio Unico. (Corano S.18, V.110).

E parlando della creazione di Adamo (su di lui il saluto), Allah ha detto (traduzione approssimata):

[Ricorda] quando il tuo Signore disse agli angeli: “Creerò un essere umano con l'argilla. (Corano S.38, V.71)

16 - I sufi presumono che Allah abbia creato il mondo inferiore solo per Muhammad, e il Corano risponde loro:

"È solo perché Mi adorassero che ho creato i dèmoni e gli uomini." (Corano S.51 V.56)

E Allah, rivolgendosi al Suo Messaggero صلى الله عليه وسلم, ha detto:

"e adora il tuo Signore finché non ti giunga l'ultima certezza. (Corano S.15, V.99)

17 - I sufi affermano che si può vedere Allah in questo mondo.

Il Corano rifiuta categoricamente la loro presunzione quando cita Mosè che chiese al Suo Signore di vederLo e al quale fu risposto:

"... “O Signor mio, mostraTi a me, affinché io Ti guardi”. Rispose: “No, tu non Mi vedrai ..." (Corano S.7, V.143)

A-Ghazali, nel suo libro "Ihia 'Ouloumaddine" ha raccontato questa storia:

"Un giorno Abu Turab disse ad un amico:" Ah, se vedi Abu Yazid, "

e l'altra replica: "C'è qualcos'altro che mi ha occupato. Ho visto Allah l’Altissimo e la sua vista mi è sufficientepiù  di Abu Yazid ".

Abu Tourab esclamò: "Ti sei vantato di aver visto Allah (a Lui potenza e gloria)! Se tu avessi visto Yazid (Al-Bostani) solo una volta, sarebbe stato più vantaggioso per te che vedere Allah per settanta volte. "

Poi Al-Ghazali disse: "Questo tipo di rivelazione non incombe al credente di negarla".

Quanto a me (dice l'autore) io rispondo ad Al-Ghazali: Ma ogni fedeli deve negarlo, perché è una menzogna e l'incredulità che contraddice il Corano, la Sunna e la ragione.

18 - I Sufi dicono che la vista del Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم in questo mondo e nello stato di veglia è sempre possibile, mentre il Corano lo smentisce (traduzione approssimata):

"... dietro di loro sarà eretta una barriera fino al Giorno della Resurrezione." (Corano S.23, V.100)

Nessuno tra i compagni del Profeta صلى الله عليه وسلم ha preteso  di vederlo in stato di veglia, anche se paragonandoli in merito loro sono migliori dei sufi.

19. I Sufi affermano di poter acquisire la loro sapienza direttamente da Allah senza l'intermediazione del Profeta صلى الله عليه وسلم.

Ad esempio, dicono: "Il mio cuore mi porta al mio Signore "".

E Ibn 'Arabi, uno dei loro maestri, ha detto: "C’è tra noi chi  riceve gli insegnamenti del Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم, o grazie alla sua giurisprudenza che l’autentica, e altri che ricevono direttamente da Allah e così essi sono i suoi ausiliari sulla terra ".

21 - I sufi vanno spesso nei cimiteri per chiedere la benedizione dei loro abitanti  e realizzando dei circuiti attorno alle tombe o per presentare delle offerte.

Il Messaggero di Allah non ha detto صلى الله عليه وسلم:

“Non si spronano i cavalli se non per dirigersi verso queste tre moschee: la Casa Sacra,  la mia moschea,  e al-Aqsâ (a Gerusalemme)"

(Riportato da Bukhari e Muslim).

22 - I sufi prendono posizione per i loro sheikh (maestri) anche se c'è una contraddizione con i detti divini (traduzione approssimata):

“O credenti, non anticipate Allah e il Suo Messaggero e temete Allah! Allah è audiente, sapiente."(Corano S.49, V.1)

E il Profeta صلى الله عليه وسلم ha fatto sapere agli uomini che non si deve  mai obbedire a qualcuno disobbedendo ad Allah.

L'obbedienza consiste nel fare ogni atto di bene.

23 - I sufi usano talismani, lettere e numeri per consultare la sorte, così come amuleti, incantesimi e altro.

Perché, ad esempio, domandano i nomi di entrambi i coniugi per questa consultazione e abbandonando la preghiera dedicata a questo fine, che il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم ha insegnato agli uomini come viene riportato da Bukhari, come ha insegnato loro una delle sure del Corano.
Egli ha detto:

"Quando uno di voi medita di fare qualcosa, che egli faccia una preghiera di due rak'at al di fuori delle preghiere prescritte, e che egli dica: Allahumma, io ti domando di ispirarmi con la Tua scienza, io ti domando di accordarmi un potere dal Tuo potere, io ti domando la Tua grazia incommensurabile, poiché Tu tutto puoi e io non posso nulla. Tu conosci i misteri incomunicabili "(Salat Istikhara) Una parte di un hadith riportato da Bukhari.


24 - I sufi non osservano le cinque preghiere quotidiane che faceva il Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم, ma ne inventano altre e questo è un politeismo manifesto.
Ho trovato in un libro che parla di preghiere e scritto da uno sheikh libanese il paragrafo seguente: "Allahumma,  prega per Muhammad fino a che Tu faccia di lui l’unico s che veglia eternamente olo eternamente al buon funzionamento di ogni cosa ".

Ora queste due qualità appartengono solo ad Allah.

25 - Considera, oh caro lettore, fino a che punto i Sufi si sono allontanati dall'Islam dopo aver mostrato il loro dogma e le loro pratiche.

L'uomo ragionevole rifiuta, certo, queste  innovazioni e questi atti riprovati che portano all'incredulità. Allahumma, mostraci la verità in quanto tale e fai che la seguiamo.
Mostraci l'errore in quanto tale e fai che lo evitiamo e detestiamo.

Allahumma, prega per il nostro Profeta e per la sua Famiglia e accorda loro le Tue
Benedizioni.

Sheikh Muhammad Ibn Jamil Zinou - الشيخ محمد بن جميل زينو

✏️ Traduzione dal francese : Habib Giuseppe Al Itaali 
✅ Pagina Facebook : L'Inganno del sufismo

💻 Tratto da : 3ilmchar3i net