Domanda:
Sempre più persone iniziano a lasciare crescere i capelli (nella parte posteriore), fino al punto di non riconoscere l'uomo della donna, la ragazza del ragazzo.
E la donna (anche) ha iniziato a tagliare i capelli e quando si dice che avere i capelli lunghi per gli uomini è vietato, rispondono (a questo) dicendo che il Messaggero صلى الله عليه و سلم non tagliava i suoi capelli fino a farsi delle trecce, questo è vero?
E lasciare crescere i capelli è vietato?
Ed è proibito alla donna tagliarsi i capelli?
Ed è proibito alla donna tagliarsi i capelli?
Illuminateci (su questo argomento), possa Allah accordarvi il successo!
Risposta:
Questa questione comporta due aspetti:
La prima concerne il fatto di avere i capelli lunghi per gli uomini, e la seconda riguarda il fatto che la donna accorcia i capelli.
Quanto al primo, c’è che alla base non v'è nulla di male nel far crescere i capelli, perché il Profeta صلى الله عليه و سلم aveva i capelli che a volte raggiungevano le sue spalle.
Quindi fondamentalmente non c'è nulla di male in questo, ma malgrado tutto, questo è sottomesso agli usi e costumi.
Se l'abitudine ha preso il sopravvento e il costume è di non fare questa cosa, tranne una minoranza di persone ben precise che sono fuggiti dagli usi e costumi della gente e delle loro abitudini, di conseguenza sarà quindi inconcepibile, che coloro che hanno inoltre tutta la loro virilità, lasciare i capelli lunghi.
Allora che questo è considerato dalle persone e dai loro costumi e abitudini, come una peculiarità che designa quelli che appartengono a una categoria di persone spregevoli.
Allora che questo è considerato dalle persone e dai loro costumi e abitudini, come una peculiarità che designa quelli che appartengono a una categoria di persone spregevoli.
Quindi la questione di avere i capelli lunghi per l'uomo rimane una pratica che fa parte delle cose tollerate pur essendo soggetta alle abitudini delle persone e dei loro costumi.
E 'ovvio che se questo è diventato un'abitudine e si è diffuso a tutti, sia tra i più onorabili che dai meno rispettabili tra di loro, allora non c'è nulla di male in questo.
Ma se si tratta di una pratica che si vede solo nelle persone di ignominia, allora non converrà alle persone rispettabili e di rango prestigioso di l’adottare.
E non è opportuno rispondere a questo con (l'esempio del) Profeta صلى الله عليه و سلم che è il più nobilie delle persone e che occupa il più alto rango, perché si lasciò crescere i capelli.
Poichè, il nostro parere su questo soggetto è che il fatto di lasciare crescere i capelli, non è un atto compiuto per conformità alla sunna e per pura adorazione, ma è piuttosto il risultato di seguire un un'abitudine e un costume, ecco quello che è del primo aspetto della domanda.
Quanto al secondo aspetto della questione relativa al fatto che la donna si accorci i capelli, questo non è consentito se simile alle teste degli uomini, o se simile alle teste dei miscredenti o quelle delle prostitute o quelle che si avvicinano a tutti quelli che non è permesso imitare.
E se è l'opposto di quello, allora i sapienti formulano tre avvisi su questa questione:
-Ci sono quelli che vedono il divieto assoluto per la donna di tagliarsi i capelli al di fuori dall'hajj e dall'omra.
-Ci sono anche quelli che vedono questo detestabile ed è questo l’avviso maggioritario del madhab (scuola giuridica) dell'Imam Ahmad Ibn Hanbal.
-E infine ci sono quelli che vedono il totale permesso totale a condizione che questo non porti alla somiglianza di quelli che abbiamo designato (sopra).
Cheikh Mouhammad Ibn Salih Al-’Outheymine رحمه الله
Traduzione : Habib Giuseppe Al-Itaali
