Il giudizio islamico sul fatto di fumare

Il giudizio islamico sul fatto di fumare

Domanda : qual è il giudizio della legislazione islamica sul fatto di fumare ?

Risposta :

Fumare , equivale ad ispirare del fumo, e la gente di scienza ha avuto delle divergenze su questo, alcuni lo hanno permesso, degli altri l’hanno reso illecito com’è sovente il caso per ogni cosa nuova che fa la sua apparizione. In casi simili, i Ijtihad dei sapienti  differiscono su questi temi.

Detto questo, di recente, è chiaramente apparso per  chiunque, che  non è possibile sostenere l’avviso che renderebbe  permesso questo genere di cose, a ragione di tutti i danni che esso contiene e raggruppa, e che porta chiaramente il suo autore alla perdita, mentre Allah سبحانه و تعالى dice, nella traduzione approssimata del senso del versetto:

Non uccidetevi da voi stessi*. Allah è misericordioso verso di voi.
(An Nissa, v. 29)

"Non costruite dalle vostre stesse mani la vostra perdita."

• A causa del fatto che è chiaramente stabilito che è un danno sul piano sanitario, e noi possiamo aggiungere a questo inoltre anche il danno economico. Questo fa sprecare una grande quantità di soldi. Se la persona contasse  quello che ha dilapidato per fumare, si renderebbe conto che ciò che perde è considerevole.
Quindi spendere soldi in questo modo è uno spreco.

E Allah سبحانه و تعالى dice, nella traduzione approssimata del significato del versetto:

Non date in mano agli incapaci i beni che Allah vi ha concesso per la sopravvivenza
(An Nissa, v.5)

• Allah سبحانه و تعالى ha proibito di dare i beni agli irresponsabili vale a dire a quelli che non sanno come spendere in maniera utile i soldi, e ha chiarito che i beni sono utili in quanto consentono la conservazione e la preservazione degli interessi religiosi e mondani.

Ha quindi vietato alle persone di affidare i loro beni a gente irresponsabile. Ha detto "i vostri beni", con lo scopo che l'individuo faccia tanta attenzione alla proprietà dell'orfano come anche ai suoi beni  personali [...]

• Per quanto riguarda il fumatore, gli atti di adorazione gli pesano, tanto più a digiuno perché quest'ultimo gli impedisce di fumare [...]

• Per concludere, fumare è illecito perché rappresenta sia danni alla salute sia  economici. E quando qualcosa è illecito, allora dedicarsi alla sua commercializzazione lo è altrettanto;

E il Profeta صلى الله عليه وسلم ha detto:

Quando Allah proibisce una cosa, proibisce ugualmente di trarne un profitto.
(Riportato da Ahmed No. 2678)

Non è quindi permesso di farne il commercio. E che colui che è colpevole di questo che smetta, perché un tale commercio è proibito, e anche i guadagni che ne derivano lo sono egualmente.

Sheikh Ibn 'Utheymin / Fatawa Nour' Ala d Darb / V. 11 p. 357 - 358.
tratto da SalafIslam.fr


Tradotto da : Habib Giuseppe Al-Itaali
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