📌 Muhammed Al ‘Outbi al Andaloussi Al Maliki fu interrogato sullo studio del Corano dopo la preghiera del Subh nella moschea, nel corso della quale si raggruppano delle persone che recitano insieme la stessa sura. Egli rispose:
📌 " Malik رحمه الله disapprovava una tal cosa, la vietava e la considerava come un innovazione"
📚 [Al ‘outbiya, v.2/p18]
📌 Ibn Rushd رحمه الله dichiara su questo soggetto:
" Egli (ndt : parlando dell’Imam Malik ibn Anas) ha riprovato quest'atto in ragione del fatto che è stata una cosa innovata che non faceva parte di quello che praticavano i Salaf perché procedendo così ricercano di abbellire le loro voci accordandosi gli uni con gli altri, e certi elevano la loro voce al di sopra delle altre nelle stessa maniera di come si fa nei canti.
Quello che questo ha di biasimevole è evidente e Allah è il più sapiente."
📚 [Al bayan wa t tahssil, v.1/p.298]
📌 Abou Is’haq Ash Shatibi رحمه الله dice parlando delle innovazioni biasimevoli:
" e tra gli esempi di queste: la lettura del Corano in gruppo con una sola voce; questa maniera di fare va al di là di quello che è legiferato concernente la sua recitazione..."
📚 [Al houssam al mahiq ‘ala koulli moushrik wa mounafiq
📌 Muhammed ibn Sahnoun رحمه الله ha detto:
" Malik fu interrogato sul soggetto delle riunioni nelle quali le persone si riuniscono per recitare in gruppo, e dichiara: questa è un innovazione.
E sono dell'avviso che il governante deve vietarglielo e fare in modo che essi si educhino, che egli gli insegni il buon modo.
Fa parte dei suoi doveri verso Allah che li consigli, vegli su di loro e preservi la loro religione.
📌 Muhammed Taqy Ad Din Al Hilali رحمه الله :
" Quanto al modo di recitare venuto dall'Andalusia e arrivato nel Maghreb ai tempi dei Mouwahidin secondo quello che dicono, che consiste a recitare in gruppo con una sola voce,
senza che alcuno tra loro presta orecchio all'altro, questa è una innovazione.
In effetti i cristiani recitano le loro preghiere a partire dei vangeli con una sola voce.
Questa è dunque un'innovazione nuova..."
📌 Abou l ‘Abbas Ahmed ibn Yahya ibn Muhammed Al Wansharissi رحمه الله dichiara in risposta ad una questione sul soggetto:
" Concernente la sua recitazione in gruppo in un determinato momento come indicato nella domanda, allora si tratta di una cosa inventata ed innovata.
Questo non è mai stato al tempo del Messaggero dAllah صلى الله عليه وسلم né al tempo dei compagni fino a che venisse della gente che agii contrariamente a quello che facevano i primi di questa comunità e che portarono nelle moschee questa maniera di recitare in gruppo che non esisteva prima di loro.
Allora i sapienti si sollevarono contro di loro, condannando quello che facevano ed emettendo delle fatwa per disapprovare
Praticare questo si oppone alla via di Muhammad صلى الله عليه وسلم e quella dei suoi compagni, perché la recitazione del Corano è un atto d'adorazione, ed è considerato come tale, quando la persona lo recita alla maniera di come lo recitavano i predecessori.
Se lo recita d'una maniera differente, questo equivale a modificarlo e inoltre non è considerato come un atto per il quale dedica l'adorazione ad Allah nel modo legiferato."
[Al mi’yar al ma’rib wal jami’ al maghrib ‘an fatawa ahl ifriqiya wal andalous wal maghrib v.11/p.115]
[Sabil ar rashad, v.3/p.172]
Traduzione : Habib Giuseppe Al-Itaali
Canale Telegram : Islam Autentico