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16.1.19

Essere invitato in un'occasione in cui si svolgono cose biasimevoli

Essere invitato in un'occasione in cui si svolgono cose biasimevoli

✒️ Domanda:
Se sono presente a dei  festeggiamenti tra parenti e che ci sono molte cose biasimevoli, che la mia presenza è dovuta ad un invito che mi è stato fatto, e che ho accettato per timore di metterli in collera se avessi rifiutato, devo riprovare queste cose biasimevoli o devo andarmene?


Risposta :

"Quando un individuo è invitato in un'occasione in cui si svolgono cose biasimevoli,

⇒ Se ha la capacità di rimproverare  e porre fine a loro, allora e obbligatorio per lui di essere presente per due motivi:

♦ In primo luogo:

Per rispondere all'invito quando questo fa parte degli inviti a cui è obbligatorio rispondere.

♦ Secondo:

Per rimproverare e porre fine alle cose cattive che si svolgono lì.

⇒ Se non ha questa capacità, allora non risponde all'invito e questo perché quando la persona partecipa ad un raduno in cui ci sono cose biasimevoli, allora egli è associato a loro nel peccato, e questo anche se non partecipa direttamente, secondo la parola di Allah تعالى:

"Certamente nel Libro è già stato rivelato: “Quando sentite che vengono smentiti o sbeffeggiati i segni di Allah, non sedetevi con coloro che fanno ciò, fino a che non scelgano un altro argomento, altrimenti sareste come loro”. In verità Allah radunerà tutti gli ipocriti e i miscredenti nell'Inferno.. "
[Surah An Nissa, v.140]

⇒ Quanto alla parola di alcuni: " Egli partecipa e rimprovera gli atti biasimevoli dal suo cuore".
Allora che questo è falso, perché se fosse sincero nella sua riprovazione dal cuore, non sarebbe rimasto, sarebbe andato via.

⇒ Se è presente a un pranzo di nozze, con la convinzione che non  troverà nulla di sbagliato in esso e che dopo  trova che ci sono  le cose sono biasimevoli, allora gli incombe di opporvisi apertamente,e se da lì riesce a fare che cessino, tanto meglio.
Se questo non è il caso, è obbligatorio allontanarsi da quel  posto. "

✒️Sheikh Al 'Uthaymin رحمه الله
📚Fatawa nour 'ala darb / v.12-p.237.238 / No. fatwa 6418.

Tradotto dal francese : Habib Giuseppe Al Itaali