Raccomandazione di Sufyan Ath-Thawri a 'Ali Ibn Al-Hasan As-Sulami رحمهما الله:
Siate sinceri in ogni circostanza, fate attenzione alle menzogne, al tradimento, così come agli incontri con i suoi partigiani.
Diffida caro fratello dell’ostentazione nelle parole e nelle opere, perché è il politeismo stesso,
fai anche attenzione all'arroganza, perché le opere macchiate d’arroganza non salgono al cielo, fratello mio, in verità la tua religione è la tua carne e il tuo sangue, piangi per la tua anima e sii misericordioso con essa, se tu non lo sei, nessuno lo sarà per te, che il tuo compagno sia colui che ti t’incita a rinunciare a questo mondo e lavorare per l'Aldilà. Abbi cura di non sederti con persone le cui discussioni sono solo rivolte che verso questo mondo, questa gente altera la tua religione e il tuo cuore. Moltiplica il ricordo della morte e la richiesta di perdono per i tuoi peccati passato, mentre chiedi ad Allah عزوجل di preservarti per il resto della tua vita, dai un consiglio sincero a chiunque ti chieda, non abusare mai della fiducia che un credente avrebbe riposto in te, perché Egli è Allah عزوجل stesso e il suo Profeta صلى الله عليه وسلم che tu tradiresti. Fuggi le liti e le dispute, allontana te stesso da ciò che sembra dubbio per accontentarti di ciò che è certo, ne va della tua salvezza, ordina il bene e proibisci il biasimevole, così Allah عزوجل ti amerà. Mettiti d’accordo con la tua coscienza, il Signore si prenderà cura di stabilire la tua notorietà. Accetta le scuse che ti vengono presentate e non nutrire rancore verso i tuoi fratelli nell'Islam. Ricongiungiti con chiunque abbia tagliato i ponti con te, perdonando le offese raggiungerai il grado dei compagni dei profeti. Ricordati di rimetterti ad Allah عزوجل in ogni circostanza, sia in pubblico come in privato. Temilo come il mortale che sei, chiamato a essere resuscitato e condotto in gruppo davanti all'Onnipotente. Non dimenticare soprattutto l'unica alternativa che ti attende: il giardino sublime o il fuoco ardente. Fonte: Siyar A'lâm An-Nubalâ ', dall'Imam Adh-Dhahabi رحمه الله tratto da: t.me/lebienetlapiete ✏️ Traduzione: ▪️ Habib Giuseppe Al-Itaali ▪️ 💻 Pubblicato da:
http://islamautentico.blogspot.com
Diffida caro fratello dell’ostentazione nelle parole e nelle opere, perché è il politeismo stesso,
fai anche attenzione all'arroganza, perché le opere macchiate d’arroganza non salgono al cielo, fratello mio, in verità la tua religione è la tua carne e il tuo sangue, piangi per la tua anima e sii misericordioso con essa, se tu non lo sei, nessuno lo sarà per te, che il tuo compagno sia colui che ti t’incita a rinunciare a questo mondo e lavorare per l'Aldilà. Abbi cura di non sederti con persone le cui discussioni sono solo rivolte che verso questo mondo, questa gente altera la tua religione e il tuo cuore. Moltiplica il ricordo della morte e la richiesta di perdono per i tuoi peccati passato, mentre chiedi ad Allah عزوجل di preservarti per il resto della tua vita, dai un consiglio sincero a chiunque ti chieda, non abusare mai della fiducia che un credente avrebbe riposto in te, perché Egli è Allah عزوجل stesso e il suo Profeta صلى الله عليه وسلم che tu tradiresti. Fuggi le liti e le dispute, allontana te stesso da ciò che sembra dubbio per accontentarti di ciò che è certo, ne va della tua salvezza, ordina il bene e proibisci il biasimevole, così Allah عزوجل ti amerà. Mettiti d’accordo con la tua coscienza, il Signore si prenderà cura di stabilire la tua notorietà. Accetta le scuse che ti vengono presentate e non nutrire rancore verso i tuoi fratelli nell'Islam. Ricongiungiti con chiunque abbia tagliato i ponti con te, perdonando le offese raggiungerai il grado dei compagni dei profeti. Ricordati di rimetterti ad Allah عزوجل in ogni circostanza, sia in pubblico come in privato. Temilo come il mortale che sei, chiamato a essere resuscitato e condotto in gruppo davanti all'Onnipotente. Non dimenticare soprattutto l'unica alternativa che ti attende: il giardino sublime o il fuoco ardente. Fonte: Siyar A'lâm An-Nubalâ ', dall'Imam Adh-Dhahabi رحمه الله tratto da: t.me/lebienetlapiete ✏️ Traduzione: ▪️ Habib Giuseppe Al-Itaali ▪️ 💻 Pubblicato da:
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